La storia di FANUC risale al 1955, quando il giovane ingegnere Seiuemon Inaba fu incaricato di guidare un nuovo team di progetto per il gigante giapponese delle telecomunicazioni FANUC. Nel giro di un anno, Seiuemon Inaba sviluppò il primo controllo numerico (NC) per il settore privato giapponese.
Passando dall'automazione di un singolo macchinario all'automazione di intere linee di produzione nei decenni successivi, il nuovo segmento di business crebbe con successo sotto la guida del Dr. Seiuemon Inaba e nel 1972 FANUC fu fondata come società indipendente.
Sempre impegnati a superare i limiti dell'automazione, ad aumentare la produttività, a produrre un prodotto migliore e a ridurre i costi, il Dr. Inaba e il suo team hanno dato seguito a questo progetto con un robot che utilizzava gli stessi principi per caricare la macchina utensile. Il lavoro del Dr. Inaba ha fatto sì che presto anche altri produttori e società di ingegneria in tutto il mondo potessero beneficiare di questa tecnologia, riducendo i costi e aumentando la produttività. Con l'arrivo in fabbrica, negli anni '70 e '80, di prodotti all'avanguardia come FANUC ROBOCUT, ROBODRILL e ROBOSHOT, FANUC fu in grado di fornire soluzioni ottimizzate per una gamma sempre più ampia di applicazioni industriali e di clienti. In Giappone, FANUC è stata la prima azienda a costruire e gestire una fabbrica automatizzata con macchine utensili e robot NC.
A quasi 70 anni dal suo primo prodotto di successo, FANUC è il principale produttore mondiale di automazione di fabbrica. Tuttavia, una cosa rimane invariata: il profondo impegno di FANUC nel superare i confini dell'automazione e nell'aiutare i propri clienti a ottimizzare i processi produttivi.